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Commenti al testo di Redazione LaRecherche.it
Maria

Sei nella sezione Commenti
 

 leopoldo attolico - 09/12/2014 18:03:00 [ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]

Questi testi si leggono e si rileggono . Un grazie alla Recherche !

 Franca Alaimo - 08/12/2014 15:58:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

Forse nessuna donna più di Maria, madre di Gesù, ha attratto a sé l’attenzione di tanti artisti. Una creatura terrena che concepisce in seno l’assoluto è di per sé qualcosa di così enorme che non può lasciare indifferenti. Infatti, queste poesie proposte (tra le quali una che mi appartiene) ci restituiscono l’umanità di una donna come tante altre, (specialmente il testo della Lenisa, che ritrae una fanciulla quasi restia ad accogliere l’annunzio angelico) e allo stesso tempo la sua sacralità.
Ma soprattutto Maria si fa simbolo di vita: Maggiani la identifica quasi con lo splendore della primavera; Rescigno ne fa il simbolo della maternità; Aldo Nove canta in lei la grazia dell’eterno femminino; e Davide Puccini la raffigura nel suo compito di amorevole accoglienza.
Io stessa ho voluto sottrarre il concepimento alla distanza di un comando sacro preferendo sottolineare la gioia anche fisica dell’incontro. Se si mettessero idealmente insieme le più celebri Annunciazioni dipinte nel corso dei secoli, troveremmo una Maria ogni volta diversamente atteggiata; timorosa, se non spaventata, lieta, imperturbabile, con il viso chino, in segno di sottomissione, o con lo sguardo fisso negli occhi dell’angelo, pallida e ritratta in sé, o impenetrabile come l’Annunziata del celebre Antonello (che ho visto decine di volte) dove l’angelo non è raffigurato, perché quella mano portata avanti verso chi la guarda, sta a dire che ciascuno di noi è l’Angelo!